I numeri del cancro 2020: stile di vita sano e tumori
L’ultimo Rapporto “I numeri del cancro 2020” presenta i dati di mortalità per tumori dell’ISTAT (aggiornati al 2017) e la proiezione sul numero di nuove diagnosi per il 2020.
Si stima che nel 2020 siano diagnosticati 1.030 nuovi casi di tumore al giorno. Il totale di tumori previsti per il 2020 è 376.611.
L’incremento maggiore nelle diagnosi di tumore riguarda i melanomi, sia nelle donne sia negli uomini e in tutte le fasce d’età. Nel rapporto “I numeri del cancro 2020” si legge come probabili cause dell’incremento siano la sempre maggiore esposizione ai raggi UV e lo screening.
In Italia, nel 2017, i tumori hanno causato la morte di 180.085 persone equivalenti al 27,7% di tutte le 650.614 morti registrate in quell’anno.
Gli stili di vita continuano ad avere una forte incidenza sul rischio di ammalarsi di tumore.
Avere uno stile di vita sano che includa una corretta alimentazione e un giusto peso corporeo, fare regolarmente attività fisica e moderare il consumo di bevande alcoliche, infatti, può ridurre il rischio di ammalarsi di tumore fino al 30%. Questo vale anche per i tumori dell’apparato urologico come prostata, reni e vescica.
“I numeri del cancro”: fattori di rischio modificabili
Per quanto riguarda l’Italia, fattori di rischio comportamentali sono ritenuti responsabili ogni anno di circa 65.000 decessi oncologici.
Osservando i numeri del cancro si nota come l’abitudine a fumare sono riconducibili almeno 43.000 decessi annui per tumore nella popolazione sia maschile, sia femminile. Al secondo posto tra i fattori comportamentali, vi è un elevato consumo di bevande alcoliche seguito da fattori nutrizionali.
Codice Europeo Contro il Cancro
Nel Codice Europeo Contro il Cancro, a cura dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, della IARC e della Commissione Europea sono elencate le 12 principali modalità per ridurre il rischio di sviluppare un tumore.
- Non fumare. Non consumare nessuna forma di tabacco.
- Rendi la tua casa libera dal fumo. Sostieni le politiche che promuovono un ambiente libero dal fumo sul tuo posto di lavoro.
- Attivati per mantenere un peso sano.
- Svolgi attività fisica ogni giorno. Limita il tempo che trascorri seduto.
- Segui una dieta sana: • Consuma molti e vari cereali integrali, legumi, frutta e verdura. • Limita i cibi ad elevato contenuto calorico (alimenti ricchi di zuccheri o grassi) ed evita le bevande zuccherate. • Evita le carni conservate; limita il consumo di carni rosse e di alimenti ad elevato contenuto di sale.
- Se bevi alcolici di qualsiasi tipo, limitane il consumo. Per prevenire il cancro è meglio evitare di bere alcolici.
- Evita un’eccessiva esposizione al sole, soprattutto per i bambini. Usa protezioni solari. Non usare lettini abbronzanti.
- Osserva scrupolosamente le istruzioni in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro per proteggerti dall’esposizione ad agenti cancerogeni noti.
- Accerta di non essere esposto a concentrazioni naturalmente elevate di radon presenti in casa. Fai in modo di ridurre i livelli elevati di radon.
- PER LE DONNE
L’allattamento al seno riduce il rischio di cancro per la madre.
Se puoi, allatta il tuo bambino.
• La terapia ormonale sostitutiva (TOS) aumenta il rischio di alcuni tipi di cancro. Limita l’uso della TOS. - Assicurati che i tuoi figli partecipino ai programmi di vaccinazione contro: • l’epatite B (per i neonati) • il papillomavirus umano (HPV).
- Partecipa a programmi organizzati di screening per il cancro: • dell’intestino (uomini e donne) • del seno (donne) • del collo dell’utero (donne).
Tumori Urologici e fumo
L’incidenza della responsabilità del fumo nell’ammalarsi di tumore è vera “anche per quanto riguarda i tumori urologici. I dati riportati in “I numeri del cancro 2020” dicono che si stima che per il rene avremmo una diminuzione dei casi intorno al 29% negli uomini e al 7% nelle donne eliminando l’abitudine a fumare.
Per il tumore alla vescica la riduzione si stima poter essere addirittura del 45% negli uomini e del 18% nelle donne.
Tumore alla prostata, il primo tumore negli uomini
Come per lo scorso Rapporto “I numeri del Cancro”, anche quest’anno il tumore alla prostata è la neoplasia più diagnosticata negli uomini italiani. Vi sono 36.074 nuove diagnosi che rappresentano il 19% di tutti i tumori maschili.
Se si va a vedere l’incidenza per età, questo tumore è il primo negli uomini over 50 anni mentre per gli under 50 quello al testicolo è il tumore più diagnosticato.
Morti e guariti: lo sguardo de i nemeri del cancro
Nel 2020, sono stimati 6.800 decessi per tumori della prostata. Il 7,7% di morti per tumori è per questo tipo di cancro. Seppure il tumore alla prostata sia il più diffuso tra la popolazione maschile, vi è un tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi del 92% .
In Italia vivono 564.000 uomini a cui è stato diagnosticato questo tumore.
Non solo in Italia, ma in tutti i Paesi Occidentali, il carcinoma prostatico è il più diffuso. Questo dipende, non solo dalla sua reale incidenza, ma anche dalla maggiore possibilità rispetto al passato di diagnosticare tale malattia attraverso uno screening precoce, come il dosaggio del PSA.
Altri tumori urologici: dati e previsioni
Rene: il 40% dei casi è riconducibile alle sigarette
Il tumore al rene, sia nella popolazione maschile sia in quella femminile, è un tumore che rimane silente per molto tempo. Per più della metà dei casi non si estende ad altri organi e questo permette un elevato tasso di guarigione, una volta diagnosticato.
Secondo l’ultimo rapporto di “I numeri del cancro” nel 2020, sono previste circa 13.500 nuove diagnosi (maschi = 9.000; femmine = 4.500) e sono stimati 4.900 decessi.
Al fumo di sigaretta è attribuibile circa il 40% dei casi nei maschi; l’obesità gioca un ruolo importante, invece, nel sesso femminile.
La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è di circa il 71%.
Le morti per tumore al rene sono il 2,5% di tutte le morti per tumore.
Tumore del testicolo: il primo tumore tra i giovani maschi
Il tumore del testicolo è il tumore più diagnosticato tra i maschi under 50 anni con 2.300 nuove diagnosi previste per il 2020.
In termini di guarigione, per gli stadi avanzati si attesta intorno al 75% – 80%, mentre nei primi stadi clinici addirittura del 99%.
Vescica: i dati sul cancro
Il tumore alla vescica è prevalentemente maschile.
Per il 2020 sono attese 25.000 nuove diagnosi di cui 20.000 tra i maschi e 5.000 tra le femmine. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è dell’80% tra gli uomini e del 75% tra le donne.
Una riduzione delle morti per tumori si avrebbe smettendo di fumare: del 43% per gli uomini e del 18% per le donne.
Le tabelle sono prese dal Rapporto “I numeri del cancro 2020”
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