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Calcoli renali durante la gravidanza

I calcoli renali sono una malattia comune tra le donne incinte. Spesso sono la causa di dolore addominale durante la gravidanza, specialmente nel secondo e nel terzo trimestre. La maggior parte dei calcoli renali durante la gravidanza può passare senza trattamento; tuttavia, in alcuni casi, hanno dimostrato di essere troppo dolorosi e di indurre il travaglio, necessitando quindi di assistenza medica.

Calcoli renali durante la gravidanza: le cause

Ci sono molti fattori che contribuiscono allo sviluppo dei calcoli renali durante la gravidanza, tra cui:

  • Un consumo inadeguato di liquidi.
    Un basso consumo di acqua contribuisce ad avere un’urina molto concentrata e con alti livelli di minerali come fosforo e calcio che possono contribuire allo sviluppo di calcoli renali.
  • Componente genetica.
    La composizione genetica di un individuo determina come rispondere a determinate situazioni. I fattori genetici possono contribuire alla formazione di calcoli renali. Nelle famiglie con un’alta incidenza di ipercalcinuria o in cui vi è una quantità molto elevata di calcio nelle urine, la probabilità di sviluppare calcoli renali in gravidanza aumenta notevolmente.
  • Irritazione dell’intestino.
    Molte persone che soffrono di sensibilità gastrointestinale sono soggette a ipercalcinuria o ai calcoli renali. Infatti l’infiammazione cronica dell’intestino aumenta la deposizione di ioni di calcio sui reni e questo, a sua volta, forma i cristalli.
  • Eccessiva assunzione di calcio.
    Durante la gravidanza, le donne sono spinte ad assumere maggiori quantità di calcio. Troppo calcio nell’organismo mette però sotto pressione i reni e questo può causare lo sviluppo di cristalli. Inoltre, durante la gravidanza l’assorbimento di calcio è maggiore a causa dello sviluppo del bambino, questo potrebbe causare calcoli renali.
  • UTI

I cambiamenti fisiologici durante la gravidanza aumentano il rischio di sviluppare calcoli renali. Infezioni del tratto urinario persistenti e croniche potrebbero essere un indicatore di calcoli renali. Se si verificano tali condizioni, bisogna subito parlarne con il proprio medico.

Come capire se si hanno i calcoli renali

Ascoltare attentamente il proprio corpo durante la gravidanza può far capire se qualcosa non va. Prima si identificano i sintomi, tanto più facile è trattare la patologia.
calcoli renali gravidanza

Alcuni sintomi  sono:

1. Dolore ai reni.
I calcoli renali durante la gravidanza sono una condizione che può verificarsi in qualsiasi momento. Se avverti dolore durante la gravidanza, ascoltalo e rivolgiti al tuo medico. Il dolore si avverte nella zona lombare prima di passare agli ureteri. Il dolore può anche essere accompagnato da crampi e febbre.

2. Sangue nelle urine.
I calcoli si muovono spontaneamente nei reni, causando la rottura dei tessuti e delle cellule circostanti. Durante la gravidanza, vi è un aumento dei livelli ormonali e i muscoli della cavità addominale sono rilassati. Il movimento dei calcoli renali è innescato dalla possibilità di semplici e veloci vie di passaggio.

3. Dolore durante la minzione
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Come trattare i calcoli durante la gravidanza

In caso di calcoli, ci si dovrebbe subito far visitare l’urologo. Il trattamento per i calcoli dipende dal trimestre di gravidanza. La migliore via nel trattamento dei calcoli renali in gravidanza è cercare i rimedi naturali. Trattare subito la patologia  è importante per prevenire qualsiasi crescita o infezione della vescica. Infatti ogni tipo di infezione può influenzare la salute del nascituro. Tuttavia, se la situazione è troppo grave, potrebbe essere necessario ricorrere a un trattamento farmacologico o addirittura chirurgico.

Come prevenire i calcoli renali durante la gravidanza

Il modo migliore per prevenire la calcolosi è quello di assumere molti liquidi. Si consiglia di consultare il proprio medico in caso di dolore insolito nella regione addominale. Le donne incinte dovrebbero stare attente all’alimentazione e soprattutto evitare cibi spazzatura o alimenti ad alto contenuto di cloruro di sodio. Si consiglia di mangiare frutta e verdura ricche di fibre, minerali e vitamine. Inoltre, l’esercizio fisico è essenziale durante la gravidanza perché aiuta il corpo ad essere forte e migliora l’escrezione di sostanze nocive.

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